Recensioni: Where The Sun Comes Down "Ten Years Like in a Magic Dream"
Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea
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BAI BANG Temporock, Gualtieri (RE) 21 Settembre 2013
testi e foto di I Bai Bang tornano in Italia per un paio di date autunnali e così eccoci in prima linea per toccare con mano lo stato della band svedese, in giro dagli eighties e che da poco ha dato alle stampe l'ultimo lavoro "All Around The World", che pur non suscitando sussulti improbabili, ci riporta una band ancora viva e produttiva. La scelta d'obbligo è per la data al Temporock, ovvero a due passi (e non è solo un modo di dire) da casa di chi scrive. La ressa che si trova quando arrivo al locale emiliano verso le dieci e mezzo non m'inganna, memori di simili eventi di tanti anni fa anche ben più affollati, stasera è, infatti, proprio quella di apertura della nuova stagione del Temporock e perlopiù guardandoci intorno ci imbattiamo in orde di ragazzini ancora nemmeno patentati e ignari del live che aprirà la serata. Una volta all'intero del locale scopriamo con piacere che la band si esibirà sul rinnovato palco centrale e non nell'angusta saletta metal, come i dettagli dell'evento lasciavano intuire, e quando i nostri fanno la loro comparsa pochi attimi prima di dare il via alla loro esibizione, intuiamo anche che non c'è alcun nome di apertura. Ma va bene così e, se tutt'intorno la ressa cresce a vista d'occhio, sotto il palco si forma comunque un piccolo ma caloroso zoccolo di pubblico che allieta gli svedesi. Non ci troviamo certo davanti al concerto dell'anno, però i nostri, guidati da un buon frontman come il cantante Diddi, sfoderano una buona grinta e abbastanza savoir faire nell'intrattenere i presenti, fin dall'iniziale e trascinante "Everybody Everywhere" che già apre il loro ultimo album. Certo la loro discografia è infarcita di cliché e cori faciloni, melodie fin troppo scontate e riff semplici, ma alla fine sul palco dimostrano una buona energia e autenticità, e i presenti sotto il palco apprezzano. Tutto il set scivola via prediligendo le cose di più recente produzione -tre album usciti negli ultimi quattro anni dopo un lungo silenzio- fra cui si fanno notare "Come On", "Are You Ready" o "Living My Dreams". L'attitudine di certo è buona e molto mestiere messo in campo da tutti gli elementi sul palco, creando una buona atmosfera festaiola, purtroppo colta solo da pochi dei sempre più presenti in sala. Dopo aver abbandonato brevemente il palco, tornano per il gran finale su "All Around The World". Cala il sipario e la sala è già in fremente attesa per invadere il campo e dedicarsi a balli sfrenati per tutta la notte: forse un'altra serata, più tranquilla avrebbe giovato, ma comunque l'impressione a fine show è stata comunque positiva. I Bai Bang hanno confermato le attese, una band di buon livello, non eccelso -soprattutto se pensiamo ai tanti nomi svedesi in circolazione oggi!- ma che sa far divertire il pubblico, con un bel set di un'oretta abbastanza intensa. Attendiamo un po' l'apertura della sala metal, ma poco dopo abbandoniamo il campo perché l'"invasione" dei ragazzi qui per la "disco" è completa e preferiamo prendere la via dell'uscita, nemmeno il tempo di vedere se per caso gli svedesi svettano fuori per un paio di chiacchiere con i fan rimasti, sarà per la prossima volta!
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