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Intervista con i Thomas Hand Chaste
Recensioni: Where The Sun Comes Down
"Ten Years Like in a Magic Dream"
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Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea
Bang Tango "Pistol Whipped In The Bible Belt"
(78 Productions Records)
Per Chi Ascolta: Guns N Roses, LA Guns, (primi) Aerosmith
Dopo tanti anni di silenzio, non mi aspettavo il ritorno dei losangelini Bang Tango, formatisi nell'ormai lontano 1987 dal cantante Joe Lestè, unico sopravvissuto agli innumerevoli cambi di formazione che hanno caratterizzato la sua creatura nel corso dei lustri, dalla quale comunque si separò per realizzare un paio di lavori coi Beautiful Creatures. Dopo avervi avvertito che la parte più brutta del disco è la copertina (davvero orrenda), posso parlare di una raccolta di dieci canzoni che il quartetto, completato da Scott LaFlamme (ch), Lance Eric (bs) e Trent Anderson (bt), sciorina con grinta e dedizione, recuperando senza incertezze il sound street/hard rock di fine anni ottanta, privato però di quella patina funkeggiante che differenziava i Bang Tango da tanti altri combos finiti (meritatamente) nel dimenticatoio. Nella grande omogeneità qualitativa delle canzoni, mi piace segnalare l'ironica "Dick In The System", la vagamente alicecooperiana "Live Life" e la ballad "Have You Seen Her" (sorta di Poison meets GNRoses con un riferimento a "Knocking On Heaven's Door"), ma non troverete delusioni nel restante materiale sorretto da una produzione adeguata alla ruvida e scomoda voce di Lestè. Non siamo a livelli stellari, ma "PWITBB" è pur sempre un valido concentrato di hard rock senza compromessi segnato da una grandissima nostalgia (non molesta) degli irripetibili anni ottanta.
Momento D'Estasi: non se ne raggiungono, ma lode all'autodidatta chitarrista Scott LaFlamme che per diciotto anni ha fatto il postino!!!
Pelo Nell'Uovo: manca la brillantezza degli esordi e la copertina fa davvero schifo!
