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Recensione: Blackmore's Night “A Knight in York”

Blackmore's Night “A Knight in York”

(UDR Music/EMI)


Per Chi Ascolta: Blackmore's Night, musica dalle venature medioevali, celtiche, acustica.

Nella perfetta cornice creata dalla città di York, che ancora conserva la sua atmosfera medioevale, i Blackmore's Night hanno registrato il loro nuovo DVD live. Il contesto è la Grand Opera House della città il cui palcoscenico è stato trasformato in una foresta incantata che ben richiama il mood creato dalla musica di Candice Night e del marito Ritchie Blackmore, la leggenda ex Rainbow. I costumi, gli strumenti, tutto contribuisce a riportarci al Medioevo o al tempo di Shakespeare (dato il luogo in cui si tieni il concerto) ed è perfettamente studiato nei dettagli. La tracklist pesca soprattutto dalle ultime release della band, ma non trascura grandi classici come “Fires at Midnight”. Come i fan sapranno, le sonorità dei Blackmore's Night sono per lo più acustiche o comunque viranti sul Celtico/Medioevale però a tratti lasciano spazio al rock/folk e alle sfuriate prog come nel lungo strumentale nel corso di “Journeyman” in cui Blackmore mette in mostra tutta la sua abilità alla chitarra. Lo stesso dicasi per la cover di “O Fortuna” dai “Carmina Burana” di Carl Orff in cui sono le tastiere ad avere il posto d'onore. Ovviamente la bella voce di Candice fa la parte del leone e si staglia sulle canzoni limpida e cristallina, mai fuori posto e senza sbavature. E' una voce che magari non si concede virtuosismi ma ben si adatta alla proposta del gruppo e ciò è la cosa fondamentale. Il Dvd in genere è un genere di release che è destinata ai fan più legati ad un gruppo, ma in questo caso mi sento di dire che può trattarsi di una uscita adatta anche ad un pubblico più ampio data la qualità della musica e il livello dei musicisti coinvolti.


 

Momento D'Estasi: non nascondo di avere un debole per “Fires at Midnight”..

Colpo Di Sonno: show completamente godibile.