Speciale Muskelrock 2019


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RECENSIONE: Black Trip "Goin' Under"

Black Trip "Goin' Under"

(SPV/Steamhammer)


Per Chi Ascolta: hard rock e NWOBHM

Ancora una band svedese, ancora un disco di grande spessore, ancora un disco dal sapore "vintage". Già questa band, che avevamo conosciuto alcuni anni orsono su di un piccolo palco su in Svezia, è arrivata al debut album dopo più di dieci anni di esistenza. In fondo infatti è quasi una super band, guidata da Peter Srjarnvind, ex Entombed e Nifelheim qui alle sei corde, e composta anche da Joseph Tholl (Enforcer, qui alla voce), il batterista Jonas Wikstrand (anche lui negli Enforcer), e il bassista Johan Bergebäck (ex-Nifelheim e Necrophobic). Al di là della provenienza dei singoli (tutto farebbe pensare a metallo e bello pesante) il sound è molto seventies e il metallo è molto classico e "inglese" pur suonando anche a tratti un po' più morbido e ThinLizzyano di quanto le band di provenienza possano fare immaginare. Ma è un disco variegato che a tratti ci sorprende con vigorose impennate, atmosfere più pacate, accelerazioni… Il tutto guidato appunto dalla voce di Joseph Tholl, riscopertosi qui cantante dalla buona vena, seppur non proprio perfetta e patinata, roca ma è quanto serve qui. Una mezz'ora e poco più di buoni passaggi, senza inventare nulla ma senza plagiare completamente gli originali di fine anni '70 inizio '80. "Voodoo Queen" apre il disco con una buona armonia e vena, dando poi spazio alla facile "Radar". Ma si alza il tono sulla catchy e ben riuscita "Putting Out The Fire", in assoluto il punto più alto, insieme alla tirata ma orecchiabile "The Bells", di un disco che scorre via veloce senza grandi scivoloni, cambiando spesso marcia. Come sulla variegata e ruvida " Tvar Dabla" o sulla cupa e disperata vena di "Thirst". Il tutto scivola quindi via in un lavoro ben riuscito, grezzo, ruvido e con buona intensità, rimaniamo così in attesa di vedere se questo progetto avrà un futuro migliore, nel frattempo questo disco è consigliatissimo a chi ama le sonorità più "vintage"!


 

Cosa Funziona: Pochi pezzi ma ben fatti, con una certa varietà compositiva che non guasta

Cosa Serve: Continuare a battere il ferro finchè è caldo!