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Recensione: Cain's Offering "Stormcrow"

Cain's Offering "Stormcrow"

(Frontiers Records)

Per Chi Ascolta: melodic power metal

I Cain's Offering sono il gruppo nato dell'unione del chitarrista/compositore Jani Liimatanein, membro fondatore degli Sonata Arctica e del cantante degli Stratovarius Timo Kotipelto, coadiuvati per l'occasione dal tastierista Jens Johansson (Malmsteen,Dio,Stratovarius) in sostituzione del defezionario Mikko Harkin,da Jonas Kuhlberg al basso in luogo di Jukka Koskinen,e dal batterista Jani Hurula.A distanza di cinque anni dalla pubblicazione dell'album d'esordio Gather The Faithful,la formazione finlandese torna con un un nuovo episodio di power metal melodico,particolarmente fresco e brillante,che coniuga in sč la proposta musicale degli Sonata Arctica,quella degli Stratovarius ed altre pių sorprendenti influenze(chi ha detto Nightwish?).La titletrack iniziale č una traccia epica e veloce,costruita su un robusto rifferrama sostenuto da cori ariosi e da arrangiamenti tastieristici sinfonici.Simili per impostazione stilistica sono "Constellation Of Tears","Rising Sun"e "I Will Build You A Rome",contraddistinte da uno speed metal melodico molto fluido ed efficace.Il mid tempo "A Night To Forget"strizza invece l'occhio in modo convincente alle recenti produzioni artistiche degli Sonata mentre la ballad "Too Tired To Run"č uno affresco orchestrale di toccante bellezza.La dimensione pių evocativa e corale degli Cain's Offering riaffiora nel prosieguo del disco anche nella strumentale "I Am Legion"e in "Antemortem";la prima di queste due tracce in particolare sembra provenire direttamente dal nuovo corso intrapreso dalla band di Tuomas Holopainen & co.,mentre la seconda appare molto pių ambiziosa nel suo ritmo alternato di fraseggi epici e di altri pių legati all' heavy metal classico.Gli Cain's Offering ci consegnano con Stormcrow un album piacevole, ben congenato e suonato con tecnica e dedizione,che si distingue dal suo predecessore per una pių marcata coloritura sinfonica e come tale in gradodi suscitare vivo interesse anche negli amanti degli Nightwish oltre che,ovviamente,in quelli di Stratovarius e Sonata Arctica.


 

Massima Allerta: un songwriting convincente,anche se ancora un poco derivativo dello stile delle band madri, una produzione incisiva e ,non,in ultimo la prova superlativa di Kotipelto dietro il microfono,qui in grado di dosare con sapienza gli acuti e destreggiarsi con abilitā su registri vocali pių ampi rispetto al suo recente operato con gli Stratovarius

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