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RECENSIONE: Enforcer "Live By Fire"

Enforcer "Live By Fire"

(Nuclear Blast)


Per Chi Ascolta: solo metallo classico

Gli Enforcer oramai sono una realtà molto conosciuta nell'ambito delle band che si rifanno la scena NWOBHM di oramai più di trent'anni orsono, e negli anni si sono costruiti una buona fan base. Certo ora, a pochi mesi dall'ultimo ottimo studio album, "From Beyond", eccoli di nuovo sul mercato con un live per battere il ferro finché è caldo. Live che però, come facilmente intuibile dal nome, arriva dal tour del precedente "Death By Fire", ed è quindi vecchio di due anni abbondanti, essendo stato registrato a Gennaio 2013 ad Atene. Certo forse si poteva aspettare qualche mese e arricchire il tutto con qualcosa dall'ultimo lungo tour, ma l'operazione è comunque ben riuscita. Il live, ben registrato e arricchito anche da un DVD registrato in quel di Tokio, è una buona finestra su quello che agli svedesi viene meglio, ovvero mettere a ferro e fuoco i palchi di tutto il mondo con la loro debordante energia che ci catapulta immediatamente con la mente a una delle tante volte che abbiamo avuto occasione di vederli dal vivo. Certo mancano le ultime perle, però questo live, pur nell'asetticità del CD, ci trasmette e immortala uno dei loro momenti di grazia, in una sorta di greatest hits live. La scaletta è lunghissima e anche il calore del pubblico greco è evidente, fin da quando si spengono le brevi note dell'intro "Bells Of Hades" e ci si catapulta a piè pari nel live show. Si scivola via così per una lunga sessione di heabanging sfrenato giù a capofitto, passando per le immancabili "Midnight Vice", "Katana", "Into The Night", giù fino alla conclusiva "Evil Attacker". Ecco dopo che si spengono le urla del pubblico del live, ecco un trittico d'inediti ad arricchire il disco prima dei titoli di coda. Un crescendo di energia, partendo dalla "anomala" "Speak The Tongue Of Heathen Gods", introdotta da un giro di piano (!!), giù senza grandi scossoni fino alla più classicamente Enforcer velocissima "Tyrants Of Our Generation", senza però scuoterci abbastanza da degnare queste "bonus track" di un'attenzione superiore alla norma, con alla mente il recente "From Beyond". Un ottimo live, buon modo di celebrare la poco più che decennale carriera di questa giovane band svedese, riportandocela al suo massimo splendore. In attesa di un nuovo tour e di un nuovo album!


 

Cosa Funziona: la buona resa del live della band svedese trasuda anche dal disco

Pelo Nell'Uovo: arriva forse un pelo in ritardo rispetto alla registrazione…