Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


Intervista con i White Skull

Recensioni: White Skull

"Will of the Strong"


Intervista con i Thomas Hand Chaste

Recensioni: Where The Sun Comes Down

"Welcome"

Recensioni: Pandora

"Ten Years Like in a Magic Dream"

Recensioni: Black Star Riders

"Heavy Fire"

Recensioni: Kreator

"Gods Of Violence"

Recensioni: Danko Jones

“Wild Cat”


Intervista con i Saxon

Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea

"Faces With No Traces"

Recensioni: Ted Poley

"Beyond The Fade"

 

 

 

 

 

Recensione: Kiara Laetitia "Fight Now"

Kiara Laetitia "Fight Now"

(Spider Rock Promotion)

Per Chi Ascolta: Heavy Rock

Avventura solista per l'ex frontwoman degli Skylark, alle prese con quattro soli brani per allestire i quali è stato mobilitato un ragguardevole spiegamento di forze: David De Feis (nelle vesti di compositore, arrangiatore e produttore), mix di Ryan Smith (AC/DC, Iron Maiden, Satriani) e mastering ai ben noti Sterling Sound della Grande Mela. Apre le danze lo sbarazzino brano omonimo dotato di refrain vincente. La sinuosa "I'm Not God" smorza i toni, repentinamente rialzati in "Miss You Again", che un quarto di secolo fa sarebbe stata considerata una perla radiofonica. L'epilogo affidato alla trasfigurata reprise di "Victory Is Mine" dei Virgin Steele non fa gridare al miracolo, facendo preferire il materiale originale. Che ora si attende alla prova di un'uscita su lunga distanza


 

Massima Allerta: "Miss You Again"

Colpo Di Sonno: Cd troppo breve per consentire di sbadigliare