Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


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"Beyond The Fade"

 

 

 

 

 

Recensione: Last Autumn's Dream "Tangerine Tales"

Last Autumn's Dream "Tangerine Tales"

(Bad Reputation)

Per Chi Ascolta: AOR / Melodic Rock nord-europeo

Imperturbabili e stakanovisti, i LAD pubblicano il loro decimo album e diventa imbarazzante parlare di loro in quanto una delle costanti della band di Mikael Erlandsson (vc, tast) e Andy Malecek (ch, Fair Warning) è l'elevata qualità compositiva ed esecutiva per cui c'è chi lamenta una mancanza di progressione ad ogni nuovo album (cosa umanamente impossibile oltre certi livelli, peraltro già raggiunti dalla band) e chi esulta perchè viene confermata la bontà del prodotto finale. Faccio finta che "TT" sia il primo lavoro di LAD e allora eccomi raggiante di felicità per una bellissima raccolta di canzoni melodiche dotate del giusto bilanciamento fra armonie orecchiabili e sostanza rock di matrice germano-scandinava, eseguita con impeccabile partecipazione e professionalità da Mikael e Andy, accompagnati da Jamie Borger (bt) e Nalley Pahlsson (bs), da Peter Pac Saderstrom (ch), Ulf Wahlberg (tast) e Fred Lindberg (cello), bravi nel creare le dieci efficaci e zuccherose canzoni (più breve intro) che tengono alto il vessillo del rock melodico di queste lande nordiche. Dall'opener "Pickin' Up The Pieces" a "2nd Look", da "Preludium - The Man I Used To Be" a "I Will See You Thru", da "When I Found You" a "Lie To My Heart" è tutto un susseguirsi di chiari esempi di songwriting di alto livello cui si può rimproverare un qualche rilassamento sui più classici canoni del genere, e qua siamo al discorso di cui poco più sopra... non se ne uscirà mai!!! Si discostano dal quadro generale "New York Dream" e "It's Magic" che affrontano il sound dei LAD con un taglio più attuale e pop, un buon diversivo per cercare di allargare la base di propri fans e questa sarebbe in ogni caso un qualcosa che farebbe bene a tutta la scena melodica. Resto dell'idea che un disco dei LAD sia da avere 'a prescindere', non saranno sempre al top della forma o dell'originalità, ma hanno sempre un loro perchè!


 

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