Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore
Intervista con i Thomas Hand Chaste
Recensioni: Where The Sun Comes Down
"Ten Years Like in a Magic Dream"
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Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea
Rage "21”
(Nuclear Blast)
Per Chi Ascolta: La cattiveria e la melodia di un symphonic-thrash come dio comanda.
Qualche certezza ogni tanto rimane, invecchia, perde i capelli ma resta sempre lì a portata di mano, pronta ad ergersi tra noi ed il destino cinico e baro. I Rage ( o meglio Peavy Wagner...autentico leader maximo del trio tedesco ) sono una di queste certezze, perché ogni volta che esce un loro nuovo lavoro sai di poter contare in qualcosa di solido e passionale. "21" dischi ( toh...che caso ) non si raggiungono per caso, 26 anni di carriera non sono uno sbaglio da "one hit wonder" affamato di effimera luce. Questa non è una musica da "soldi" facili, una canzone dal groove intenso come "Feel my pain" non girerà mai nelle radio "educate" dal rockettino facile per ragazzini ( non solo anagraficamente ) pigri e pseudo-alternativi. La cattiveria di "Serial Killer" e "Psycho Terror" non verrà mai baciata dal calore di arene smisurate, così come le oblique melodie della title track non verranno fischiettate da bambini distratti dalle mode. La materia di queste undici canzoni è densa, difficile, richieda pazienza e passione. Una grande prove per Peavy, Victor ed André, magari non la migliore di questo 21° secolo ( “Soundchaser” non credo sia raggiungibile ) Buon divertimento.
Momento D'Estasi: La prova di un trio ispirato nella tellurica “Twenty One”.
Colpo Di Sonno: La corda è sempre tirata. Qua non si dorme.
