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Recensione: Sleepthief “Mortal Longing EP”

Sleepthief “Mortal Longing EP”

(Autoprodotto)


Per Chi Ascolta: electro pop, colonne sonore, e anche metal sinfonico.

Sleepthief è il monicker dietro cui si nasconde il produttore americano Justin Elswick, fautore di un pop elettronico molto delicato con angeliche voci femminili, con forti richiami alla musica celtica e alle colonne sonore. Dopo i primi due album, è finalmente uscito un nuovo singolo accompagnato da uno scenografico video. La canzone, “Mortal Longing” appunto, è un pezzo ispirato dal desiderio che tutti abbiamo di trovare un amore vero e puro e il sentimento è reso esplicito attraverso le eleganti sonorità dream pop accostate ad un feeling da colonna sonore che rende il tutto molto cinematografico. Alla voce, l'angelica Jody Quine fluttua sulla musica, a perfetto completamento della traccia strumentale. Vorrei solo sottolineare il lavoro fatto sui cori di background, che enfatizzano ancor di più l'emozionalità del pezzo. Assieme alla canzone originale, sono stati rilasciati due remix. Il primo ad opera del gruppo ambient Blue Stone ha dato un taglio inedito al singolo. Si tratta di una versione industrial, leggermente accelerata che non mi ha lasciata entusiasta anche se aggiunge un velo dark che manca nella prima versione. Il secondo remix (di DjMikelD) mantiene lo spirito della canzone, aggiungendo la chitarra acustica e delle percussioni e rimaneggiando la parte strumentale conservandone la natura elegante e raffinata. Veramente riuscito.


 

Momento D'Estasi: la traccia originale è insuperabile

Colpo Di Sonno: assolutamente nessuno.