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Recensione: Solisia “Universeasons”

Solisia “Universeasons”

(Scarlet Records)


Per Chi Ascolta: progressive metal con influenze symphonic.

Conoscevo già i Solisia per via del loro album di debutto “Ordinary Fate” di qualche anno fa, che però non aveva lasciato una grossa traccia. A parte l'affollamento al limite dell'asfissia della scena symphonic metal dell'epoca, la cantante non mi aveva fatto una buona impressione. Avevo quindi lasciato cadere dopo pochi ascolti. Ora sono tornati con il nuovo “Universeasons” e una nuova interessantissima vocalist, Elie Syrelia che propone un cantato rock estremamente caldo e ricco di sfumature. A livello stilistico, la componente sinfonica è stata ridotta, a favorire gli elementi prog e influenze estreme a tratti, che confesso di aver molto apprezzato. Ora come ora, il genere non ha molto da offrire nella sua versione più pura e queste contaminazioni non possono che far bene. Per cui gli elementi melodici (tastiere, voce femminile) si mescolano perfettamente alle chitarre ben aguzze, creando un mix efficacissimo sin dall'opener, la title track “Universeasons”. Una cosa che mi è molto piaciuta di questo album è la produzione: pulitissima, calda, attenta a tutti i suoni. E' raro trovarne così ora come ora, visto che pare andare di moda il ritorno a suoni più sporchi, ma non trovo si addica ad un genere come il metal sinfonico che è ricco di strati musicali. Un altro esempio del sound dei Solisia è la magistrale “The Guns Fall Silent”, mentre in “Kiss The Sky” si va verso territori più sentimentali, con iniezioni di elettronica e linee vocali veramente epiche. Decisamente prog è “Mind Killer” con assolo e linee vocali veramente dinamiche, La classica power ballad è “Betrayed” in cui Elie tira fuori una prestazione da brividi. Se amate il genere e volete ascoltare un album ben suonato, cantato e con una buona dose di pathos emotivo “Universeasons” fa per voi. Vorrei anche sottolineare lo splendido artwork di copertina, che non fa altro che arricchire la proposta già ottima dei Solisia.


 

Massima Allerta: i riff iniziali della title-track, la voce di Elie Syrelia in genere.

Colpo Di Sonno: non c'è rischio di addormentarsi.