Speciale Muskelrock 2019


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Recensione: Voodoo Hill "Waterfall"

Voodoo Hill "Waterfall"

(Frontiers Records)

Per Chi Ascolta: Hard and Heavy

A quindici anni di distanza dalla pubblicazione del primo album eponimo dei Voodoo Hill, ritorna sulla scena il duo Dario Mollo/Glenn Hughes per questo nuovo Waterfall preceduto da Wild Seed Of Mother Earth uscito nel 2004.Il chitarrista originario di Genova ha nel frattempo partecipato ad una multitudine di progetti musicali (si possono citre tra i tanti quelli con Don Airey, Graham Bonnet e soprattutto la collabarazione proficua con Tony Martin nei The Cage) nonchè composto e prodotto tutte le canzoni di quest'ultima fatica in studio.Con l'ausilio di Dario Patti al basso,tastiere ed arrangiamenti,Riccardo Vruna e Vladimir Ruzicic Kebac alla batteria,i brani che compongono Waterfall esprimono un flavour hard rock talvolta spaziante all'heavy e sono arricchiti dalla notevole performance vocale di Glenn Hughes.Il pezzo di apertura "All That Remains" soprende per profondità sonora ed è supportato da una batteria energica e dalla ritmica chitarristica trascinante di Mollo.L'intero disco è costruito sulla falsariga di queste caratteristiche,con un gioco alle sei corde sopraffino e un registro vocale che in più di un'occasione strizza l'occhio al blues ("The Well").Il basso pulsante di "Karma Go" controbilancia la rocciosa "Rattle Shake Bone"e preannuncia il mid tempo dell'atmosferica "Underneath And Down Below", canzone che alterna momenti melodici ad altri più intimisti e malinconici.Gli splendidi assolo di chiatrra contenuti in "Sunflower"e "White Feather"sono emblematici dello schema compositivo posto in essere da Dario Mollo,dove armonie,suoni e un 'esecuzione strumentale impeccabile rivelano un flusso creativo ispirato e a tratti debordante.La title track è un brano dal procedere lento e dal gusto vintage,non lontano da alcune reminiscenze sabbathiane dell'era Seventh Star, soprattutto per l'impostazione vocale di Glenn Hughes,così come "Last Door",posta a conclusione del disco,possiede le caratteristiche proprie del più classico hard rock melodico. Waterfall si dimostra un disco frizzante e old-fashioned al contempo,ricco di riffs vincenti e linee vocali da urlo,come tale indicato ai palati più esigenti dei fan dell'hard rock.


 

Massima Allerta: l'accattivante "All That Remains" e gli splendidi scambi voce/chitarra di "Rattle Shake Bone"

Pelo Nell'Uovo: forse le molteplici sfumature che contraddistinguono Waterfall potrebbero risultare inizialmente impegnative da cogliere ad un orecchio poco attento