Speciale Muskelrock 2019


Rok and Roll On The Sea - Festa del Redentore


Ciao Alex!


L'Antro di Ulisse Vol. XXII


Intervista con i White Skull

Recensioni: White Skull

"Will of the Strong"


Intervista con i Thomas Hand Chaste

Recensioni: Where The Sun Comes Down

"Welcome"

Recensioni: Pandora

"Ten Years Like in a Magic Dream"

Recensioni: Black Star Riders

"Heavy Fire"

Recensioni: Kreator

"Gods Of Violence"

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“Wild Cat”


Intervista con i Saxon

Recensioni: Paolo Siani ft Nuova Idea

"Faces With No Traces"

Recensioni: Ted Poley

"Beyond The Fade"

 

 

 

 

 

Recensione: Wicked Starrr "Piece Of Cake"

Wicked Starrr "Piece Of Cake"

(Spider Rock Promotion)

Per Chi Ascolta: Heavy Rock degli '80s

Gli inconsolabili orfani dell'hair metal ottantiano potrebbero trovare pane per i loro nei Wicked Starrr, prova ne sia "Fucker", tra Vain, Tuff e, perché no, Steel Panther. "One Night Stand" perfeziona la ricetta, speziando il tutto con abbondanti dosi di Kiss periodo "Lick It Up", mentre "And The Devil Misses You" è una ballatona che ricorda gli Slaughter di "Stick It To Ya". Si torna a rockare con "Letters Of Love" e "Roundabout is For Losers", doppietta ideale per sfrecciare sul Sunset Boulevard. E se è pur vero che "Neighborhood Rockstar" flirta troppo da vicino con gli Spinal Tap, ci pensa "Gang Of Wolves" a ritrovare il giusto binario, parimenti alla lasciva "Red Light Paradise". Il sipario, non potrebbe essere altrimenti, cala con "The Show": album dalla poche pretese, ma alquanto godibile


 

Massima Allerta: "Fucker", "One Night Stand"

Colpo Di Sonno: "Neighborhood Rockstar"