Speciale Muskelrock 2019


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Recensione: ZZ Top "La Futura"

ZZ Top "La Futura"

(Universal Music)

Per Chi Ascolta: ZZ TOP

Le barbe più note al mondo tornano dopo nove anni di silenzio discografico ed una preparazione di quattro anni per sfornare le dieci canzoni che costituiscono "La Futura", album che celebra i quarantadue anni di esistenza con la stessa formazione. In realtà quattro di questi brani furono già rilasciate solo via iTunes qualche tempo fa, ma ho resistito ed ho voluto attendere che uscisse il cd intero per tornare ad immergermi nei ritmi e nelle sonorità dei Tres Hombres. L'ironia è una dote che non manca di certo a Frank Beard, Billy Gibbons e Dusty Hill ed i tre lo dimostrano con l'iniziale "I Gotsa To Get Paid", interpretazione in rigorosa ottica ZZ Top di "25 Lighters" di 'DJ DMD with Lil’ Keke and Fat Pat' ed il risultato è davvero divertente. Segue "Chartreuse" che ogni tanto cita il loro vecchio hit "Sharp Dressed Man" eppure quel ritmo hard boogie blues non stanca mai. Non ci possiamo aspettare da questi veterani particolari colpi di testa o devastanti innovazioni stilistiche, così non stupiamoci se in "Consumption" escono ogni tanto echi di vecchi brani di una trentina di anni fa. Il sofferto lento blues "Overy You" funge da perfetto compagno nei momenti in cui si ha bisogno di essere coccolati, aiutati in questo senso sia dalla melodia che dalla chitarra di Gibbons, ed il blues domina incontrastato in "Heartache In Blue" con l'armonica a bocca di James Harman che duetta con la chitarra solista e si ritaglia un ruolo di controcanto come tradizione vuole, ma "I Don't Wanna Lose, Lose, You" riprende contatto col mondo hard rock che diventa molto più evidente in "Flyin' High" che l'astronauta Mike Fossum volle suonata nella sua Soyuz durante una sua missione, "It's Too Easy Manana" è un pigro ed indolente rocker che richiama le praterie calde ed assolate del Texas, "Big Shiny Nine" e "Have A Little Mercy" non forzano troppo il ritmo e fanno calare il sipario su "La Futura", un disco che soddisferà i fans della band americana, abilmente pilotata dal produttore Rick Rubin nel riuscito tentativo di ingannare il trascorrere del tempo.!