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Steve Sylvester / Gianni Della Cioppa “Il Negromante Del Rock”
(Crac Edizioni)
Auspicata dai fan e annunciata in passato dallo stesso Steve, finalmente si concretizza l'opera che fa luce sugli anni oscuri di quella che è indubbiamente la più importante heavy metal band italiana. Guidato dalla penna efficace di Gianni Della Cioppa, il leggendario cantante racconta la storia della sua creatura dalla nascita alla...rinascita, ovvero quel 5 giugno del 1987 giorno in cui il vampiro decide di riprendere in mano il destino dei Death SS. Da inizio a fine, grazie ad una scrittura chiara e coinvolgente, possiamo immergerci nella Pesaro degli anni '70, dove proprio la monotonia della provincia italiana dell'epoca in qualche modo spinge l'adolescente Stefano a formare una band sopra le righe capace di fondere la sue varie passioni; horror, occultismo, rock. Le inevitabili difficoltà iniziali nel reclutare musicisti fino all'incontro con Paul Chain; la nascita dei costumi e i primi concerti, brevissimi e impostati prevalentemente sull'aspetto visivo e sull'impatto scenico; l'interesse sempre crescente per la magia nera che porterà Steve sull'orlo dell'autodistruzione costringendolo ad abbandonare la band all'inizio degli anni '80. Proprio il lato occulto dei Death SS viene qui trattato ampiamente, con il racconto anche abbastanza crudo di quelle che per la band erano attività non certo meno importanti della musica. Talvolta emerge un Vampiro dall'aspetto umano, Steve ci svela senza pudori la sua infanzia e tutto quanto ha contribuito a formare il personaggio che è, chiedendo anche scusa per alcuni episodi effettivamente sconvenienti. Oltre 200 pagine che filano via in un attimo, accompagnate da decine di foto inedite; in chiusura un'appendice con interviste a Paul Chain e ad altri membri del passato, un'intervista allo stesso Steve e una simpatica storia della band a fumetti.
